Requisiti di accesso, obiettivi e sbocchi

Requisiti di ammissione

Titoli obbligatori
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
Titoli opzionali (a scelta tra i seguenti):
  • [L1] - Laurea
  • [L2] - Laurea di Primo Livello
  • [TS] - Titolo straniero

Obiettivi formativi

Status professionale conferito dal titolo.

Professionista esperto nella progettazione e nel coordinamento tecnico di programmi motori e sportivi adattati e nella somministrazione dell’Esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia
Specialisti nell'educazione e nella formazione motoria e/o sportiva di persone disabili
Specialisti in scienze motorie preventive, adattate e del benessere

Caratteristiche prova finale.

Caratteristiche della prova finale

La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale consiste nella discussione pubblica della tesi, relativa a un lavoro originale svolto dallo studente. La tesi dovrà essere preferibilmente a carattere applicativo, progettuale o sperimentale, dalla quale la Commissione possa valutare la maturità culturale e scientifica nonché la qualità del lavoro svolto. Lo studente e il Relatore possono avvalersi della collaborazione di un Correlatore nella preparazione della tesi. Il Correlatore può essere un docente di altro ateneo, anche estero, o una figura professionale, anche di altra nazionalità, esterna all' Università. In quest'ultimo caso, al momento della presentazione della domanda di tesi, deve essere prodotta un'attestazione a firma del Relatore in merito alla qualificazione scientifica e/o professionale del Correlatore in rapporto con la dissertazione oggetto di esame. Compito specifico del Relatore e dell'eventuale Correlatore è coordinare le attività dello studente nella preparazione della tesi in relazione al numero di crediti formativi previsti per questa attività. La tesi, può essere redatta anche parzialmente o interamente in lingua Inglese.

Conoscenze richieste per l'accesso.

Per l'accesso diretto al Corso di Laurea Magistrale LM - 67 in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie, Preventive e Adattate, si richiede il possesso di un diploma di laurea triennale della classe L-22 (D.M. 270/04), classe 33 (D.M. 509/99) e/o di Laurea quadriennale in Scienze Motorie (vecchio ordinamento), e/o il possesso di titoli considerati equipollenti dalla normativa vigente (diploma ISEF), conseguiti su tutto il territorio nazionale ovvero di altro titolo di studio conseguito all' estero, riconosciuto idoneo.
Coloro che provengono da lauree sunnominate o dagli I.S.E.F. devono aver maturato almeno 60 C.F.U. nei settori qualificanti M-EDF/01, M-EDF/02, BIO/09, BIO/10, BIO/16. Eventuali carenze curriculari devono essere colmate prima dell'iscrizione al CdS Magistrale.
Il Regolamento didattico del CdSM definirà nel dettaglio i requisiti curriculari, nonché le modalità di verifica della preparazione personale dello studente. Dalla verifica saranno esentati coloro che abbiano riportato una votazione di laurea triennale superiore ad un punteggio che sarà determinato nel Regolamento Didattico del CdSM.

Obiettivi formativi specifici.

Obiettivo del corso è la formazione di figure professionali altamente qualificate, capaci di intervenire con competenze specifiche nella progettazione, direzione, conduzione e valutazione di programmi di attività motoria di gruppo e individualizzati, interagendo con altre professionalità, al fine del mantenimento e del recupero della piena efficienza e del pieno benessere psico-fisico, della ottimizzazione dell'integrazione sociale (anche per le persone disabili), della prevenzione degli stati patologici e delle limitazioni correlate con le varie età della vita. A tale scopo, attraverso il percorso formativo, lo studente dovrà raggiungere i seguenti obiettivi:
• acquisire le nozioni e le categorie concettuali necessarie per interagire con professionalità diverse che operano nell'ambito della sanità, dell'igiene mentale e dei servizi sociali, nella consapevolezza dell'estensione e dei limiti della propria area di competenza;
• possedere basi teoriche avanzate sulla motricità umana e sul suo controllo, che permettano di affrontare le molteplici situazioni che la professione presenterà, con elevato grado di autonomia decisionale e con responsabile creatività;
• acquisire le basi teoriche e metodologiche della ricerca applicata allo specifico settore;
• avere padronanza dei contenuti e delle strategie comunicative per una corretta promozione e educazione alla salute;
• possedere la capacità di cogliere gli aspetti psicologici e sociologici correlati con la riformulazione dell'immagine del sé corporeo, con la deprivazione e la reintegrazione sociale, in seguito a eventi di interesse clinico;
• avere le competenze per compiere una valutazione funzionale delle capacità motorie di soggetti di diverse fasce di età, sani o in condizioni cliniche stabilizzate e portatori di handicap, di concerto con il medico, per quanto di sua competenza;
• saper valutare l'impatto di terapie farmacologiche sulle capacità motorie e saper modulare di conseguenza i programmi di attività;
• saper programmare, dirigere e condurre un percorso di attività motoria individualizzato, utilizzando specifiche strumentazioni, che non introduca fattori di rischio aggiuntivi, ottimizzi le capacità residue e, ove possibile, permetta al medico di decidere una riduzione della terapia farmacologica;
• saper valutare i risultati ottenuti.

Il corso prevede un primo anno finalizzato alla acquisizione di conoscenze e alla comprensione della Biomeccanica del movimento umano, della fisiopatologia delle principali patologie multifattoriali, metaboliche, osteo-artro-muscolari e oncologiche in condizione di stabilizzazione, necessari per la progettazione e realizzazione di attività fisiche "adattate" finalizzate al mantenimento delle condizioni di salute raggiunte e alla prevenzione di complicanze organiche e psicologiche. Gli altri insegnamenti del primo anno focalizzano l'attenzione sull'attività motoria preventiva e adattata all'età evolutiva, adulta e anziana, nonché sulle nozioni essenziali della ricerca scientifica finalizzata alla programmazione di protocolli motori personalizzati.

Il secondo anno è focalizzato sull'attività motoria nella disabilità, sugli aspetti pedagoci e psico-sociali dell'esercizio fisico e dello sport, sulla fisiopatologia e sui metodi di somministrazione dell'esercizio fisico in soggetti affetti da patologie cardio-respiratorie stabilizzate e sport sensibili e sui principi di primo soccorso

Il percorso formativo sarà integrato, come previsto dalla tabella della specifica Classe di Laurea Magistrale, da CFU per attività di tirocinio formativo e di orientamento da svolgersi presso strutture idonee, nazionali e/o internazionali, coerenti alle finalità formative del Corso di Laurea. e da CFU per l'acquisizione di ulteriori conoscenze linguistiche.
Infine, massima libertà di scelta sarà lasciata agli studenti tra i corsi attivi presso l'Ateneo per le attività a scelta dello studente..

Titolo di studio rilasciato.

Laurea Magistrale in SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE

Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione

I laureati magistrali, grazie alle Attività formative negli Ambiti disciplinari Biomedico, Psicologico pedagocico, Sociologico e delle Discipline motorie e sportive che caratterizzano la Classe di questo Corso di Studi, conoscono:
* le caratteristiche fisiopatologiche delle malattie multifattoriali e dei metodi di adattamento e condizionamento necessari per definire un corretto piano a medio-lungo termine di attività fisica o sportiva in soggetti in condizioni di patologia stabilizzata finalizzato al mantenimento dello stato di salute e alla prevenzione delle complicanze;
* le caratteristiche del disagio psico-sociale ed il possibile ruolo della attività motoria e sportiva nel miglioramento della autopercezione e delle capacità relazionali;
* gli strumenti e i metodi della ricerca osservazionale e sperimentale nelle scienze motorie, in epidemiologia e nelle scienze sociali ;
* le caratteristiche fondamentali delle organizzazioni del terzo settore.
Strumenti didattici e strategie metodologiche per ottenere i risultati attesi:
 lezioni frontali
 proiezioni e discussione di immagini, materiale grafico, video
 esercitazioni pratiche
 discussione di pubblicazioni scientifiche
 tirocini formativi
 attività didattiche elettive
 seminari
 studio individuale
 partecipazione ad eventi, corsi di formazione, congressi.
Le verifiche di profitto dei corsi, sia attraverso colloqui orali che prove scritte e dimostrazioni pratiche, valutano il raggiungimento dei risultati di apprendimento prefissati.

II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I laureati magistrali sanno applicare le conoscenze acquisite al fine di:
* progettare e realizzare interventi specifici e con elementi di innovatività, rivolti a soggetti di età evolutiva e/o adulta anche in presenza di patologie croniche stabilizzate o di disagio psichico e/o sociale;
* relazionarsi con particolari tipologie di utenti per comprenderne i bisogni e motivarle alla pratica motoria e sportiva adeguata;
* collaborare alla attività di gruppi di lavoro interdisciplinari per la gestione delle diverse fasi del continuum salute-malattia e della integrazione socio-sanitaria, adottando un linguaggio comune e fornendo il proprio contributo specifico.
I risultati verranno conseguiti dal laureato attraverso la frequenza delle lezioni frontali di tutti gli Ambiti disciplinari previsti, di laboratori ed esercitazioni a piccoli gruppi nell’ambito delle Discipline Motorie e Sportive, dei tirocini professionalizzanti, nonchè attraverso la partecipazione a conferenze e seminari interdisciplinari e la preparazione della tesi di laurea.
Modalità e strumenti di valutazione per verificare il raggiungimento dei risultati attesi
 Esami svolti in forma scritta e/o orale
 Prove di progettazione di interventi specifici in presenza di patologie croniche stabilizzate
 Relazionarsi con particolari tipologie di utenti per comprenderne i bisogni e motivarli alla pratica motoria e sportiva adeguata
 Verifiche di conoscenza per gli strumenti della ricerca bibliografica in ambito scientifico.
• La capacità dello studente di applicare le conoscenze sarà verificata ulteriormente dai tutor durante lo svolgimento delle attività di tirocinio.

III - Autonomia di giudizio

Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati magistrali sanno giudicare:
* la presenza nella letteratura scientifica di prove di efficacia e sicurezza sufficienti a giustificare o consigliare l'impiego di specifici esercizi e regimi di attività in soggetti di diversa età e genere, anche in presenza di patologie croniche stabilizzate o di disagio psichico e/o sociale;
* i rischi fisici, psicologici e sociali ai quali possono andare incontro soggetti sottoposti a programmi di attività motorie e sportive non adeguate;
* i potenziali benefici fisici, psicologici e sociali derivanti dalla pratica continuativa di una adeguata attività motoria o sportiva adattata;
* l'adeguatezza di strutture e attrezzature sportive o di specifici ambienti naturali allo svolgimento delle attività adattate previste;
* la qualità di protocolli di ricerca per l'identificazione di programmi di attività motoria e sportiva finalizzati alla prevenzione delle patologie cronico-degenerative e al mantenimento e miglioramento dello stato di salute.
L'autonomia di giudizio verrà conseguita dal laureato attraverso la frequenza delle attività didattiche, l'interazione con gli utenti durante l'attività professionalizzante, la discussione interattiva sulla progettazione di programmi di allenamento e di esercizio fisico adattato con docenti e tutor e nella fase della preparazione autonoma della tesi di laurea.
Strumenti di valutazione per verificare il raggiungimento dei risultati attesi:
 Esami svolti in forma scritta e/o orale
 Schede di valutazione durante i tirocini formativi
 Prove di progettazione di interventi specifici in presenza di patologie croniche stabilizzate
 Verifiche di conoscenza per gli strumenti della ricerca bibliografica in ambito scientifico

IV - Abilità comunicative

II laureati magistrali sono in grado di:
* presentare lo stato dell'arte delle conoscenze in tema di attività motoria adattata, salute e benessere utilizzando un linguaggio divulgativo ove opportuno;
* motivare, coinvolgere e rassicurare gli utenti e i loro gruppi di riferimento sociale nel proporre attività motorie e sportive adattate;
* illustrare a collaboratori ai vari livelli in modo chiaro e non ambiguo le finalità e caratteristiche di protocolli di attività motoria e sportiva adattata già esistenti o da loro stessi progettati ai fini di una corretta applicazione;
* utilizzare termini tecnici ed un linguaggio appropriato alle interazioni con altri componenti di gruppi interdisciplinari di lavoro, progettazione e/o ricerca.
Strumenti di valutazione per verificare il raggiungimento dei risultati attesi:
 Schede di valutazione durante i tirocini formativi
 Prove di simulazione del rapporto tra laureato magistrale, soggetti con patologie stabilizzate e referenti sanitari e valutazione di altre competenze relazionali
 Le abilità comunicative verranno sviluppate anche nel corso di attività seminariali, di tirocinio e valutate specificatamente nel corso della prova finale.

Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.

ITALIANO

V - Capacità di apprendimento

Capacità di apprendimento (learning skills)
I laureati magistrali hanno:
* acquisito gli strumenti culturali necessari per un aggiornamento tecnico e scientifico costante;
* preso coscienza dell'importanza per l'arricchimento individuale del dialogo interdisciplinare costante tra i professionisti coinvolti nella organizzazione e gestione delle attività motorie e sportive adattate;
* sviluppato interesse e motivazione alla partecipazione attiva e critica ad attività di innovazione e ricerca.
Strumenti di valutazione per verificare il raggiungimento dei risultati attesi:
 Supervisione tutoriale nei vari step dei tirocini formativi
 Prove di progettazione di interventi specifici in presenza di patologie croniche stabilizzate
 Relazionarsi con particolari tipologie di utenti per comprenderne i bisogni e motivarli alla pratica motoria e sportiva adeguata
 Partecipazione a project-work
 Partecipazione a sessione di lavoro e successivo debriefing
 Verifiche di conoscenza per gli strumenti della ricerca bibliografica in ambito scientifico
 La valutazione di questa capacità viene effettuata in tutti gli esami di profitto e, più compiutamente, nello svolgimento della prova finale.

Competenze associate alla funzione.

Professionista esperto nella progettazione e nel coordinamento tecnico di programmi motori e sportivi adattati e nella somministrazione dell’Esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia
Con l'acquisizione delle competenze previste con la Laurea LM-67, i laureati saranno in grado di esprimere una migliore qualificazione professionale rivolta ai seguenti ambiti lavorativi:
-progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie educative, ricreative e sportive adattate per disabili presso istituzioni ed enti specializzati compresi quelli che agiscono nell'ambito del privato sociale;
- progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie finalizzate al raggiungimento e al mantenimento del quadro ottimale dell'efficienza fisica e del benessere;
- progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie per gli anziani presso enti pubblici e strutture private;
- progettazione, conduzione e gestione delle attività motorie mirate alla prevenzione generale e specifica ed al superamento delle patologie correlate alla sedentarietà ed a scorretti stili di vita all'interno di iniziative promosse da enti pubblici o strutture private.

Funzione in contesto di lavoro.

Professionista esperto nella progettazione e nel coordinamento tecnico di programmi motori e sportivi adattati e nella somministrazione dell’Esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia
I laureati magistrali potranno dedicarsi principalmente allo svolgimento di attività professionali legate alla progettazione e al coordinamento tecnico di programmi motori e sportivi di tipo educativo, rieducativo e ricreativo presso Enti pubblici, Strutture pubbliche e private per anziani, Strutture pubbliche e private per disabili, Strutture di rieducazione, Associazioni di volontariato e Associazioni "no profit", ovvero assumere il ruolo di responsabili e operatori di strutture e/o servizi finalizzati alla promozione ed al mantenimento del benessere psicomotorio. Inoltre, le conoscenze e competenze acquisite permettono ai laureati magistrali di inserirsi attivamente in attività di progettazione e valutazione di proposte innovative di protocolli di attività motoria e sportiva adattata alle diverse situazioni di età, genere, abilità e alla presenza di patologie croniche stabilizzate.